SEO per Studi Legali

by francesco 3.8K views2

Ultimo aggiornamento 9 Gennaio 2018

Se la categoria professionale degli avvocati italiani ha prosperato fin ora basando la propria visibilità su fattori come la reputazione dello studio legale, le conoscenze dirette e spesso, casi di autentico lobbismo, è pur vero che i tempi cambiano e anche gli italici prìncipi del foro, stanno cogliendo a poco a poco l’opportunità di essere reperibili sul web, ma lo fanno male. Vediamo perché.

seo studio legale
seo studio legale

Un guaio è un guaio, non importa quanto grande sia in termini assoluti. Ogni volta che qualcosa va storto, quel fastidio che hai al ginocchio da un paio di settimane, o il problema di come risolvere un contenzioso in sede civile, sono sempre di più gli italiani che bene o male si rivolgono a Google per ottenere informazioni utili, se non a risolvere un problema, quantomeno per capirci qualcosa in più.

Gli studi legali, quale che sia la loro specializzazione (divorzisti, aziendalisti, sinistri automobilistici eccetera), hanno un’enorme opportunità da cogliere e in questo momento la stanno sprecando tutti, quella di risolvere un problema ai loro utenti/clienti potenziali, contribuendo a sciogliere dubbi sui quali spesso si perde il sonno.

Ogni mese in Italia, 54.000 persone (dati estratti dai keyword tools di Google) fanno ricerche sul web per parole chiave che girano intorno alla separazione e al divorzio. Cosa trovano? Troppo spesso interrogativi inevasi. 

Perché si sprecano occasioni?

Quelli legali, come quelli di salute, sono problemi in grado di catturare completamente l’attenzione degli individui. Questi tipi di urgenze, sono l’idealtipo del problema da risolvere e Google, se non la panacea, quanto meno rappresenta una valvola per sgonfiare un po’ la tensione che si accumula quando si percepisce di avere un grosso problema.

Qui volevo arrivare: la maggior parte dei siti web di studi legali, non fornisce informazioni utili a smorzare le tensioni degli utenti, ma si limita a una goffa presentazione dello studio, mescolata agli ambiti di specializzazione, con qualche spruzzata di codice civile o penale qua e là. Si presume insomma che gli utenti scelgano di contattare uno studio legale attraverso il sito web, solo perché è online. Madornale errore, affidarne il piano editoriale all’agenzia blasonata come al ragazzino inesperto. Per queste cose serve chi il diritto lo mastica: tu.

Secondo me il sito web di uno studio legale non dovrebbe essere verticale ma orizzontale, e funzionare come un blog, in cui ogni articolo fornisce indicazioni di merito per affrontare un problema molto specifico (o più problemi nello stesso ambito). Il linguaggio da utilizzare dovrebbe essere lo stesso che l’avvocato utilizza durante la consulenza faccia a faccia, quando si mettono in campo le conoscenze e l’esperienza per fornire vie d’uscita e dare al cliente la serenità di chi si trova in buone mani.

Quello che vedo invece, quando pure il sito in questione non è una vetrina sterile di servizi e contatti, è una proposizione fredda e senza argomenti di norme e casi. Questi al momento sono i siti che si posizionano meglio, quelli da battere!

Insomma, allo stato attuale, per ottenere buoni risultati di posizionamento organico con il sito web di uno studio legale, ci vuole poco. Basta non demandare la stesura dei contenuti, ma produrli magari insieme a un buon SEO copywriter e soprattutto frequentare forum e altri blog, tenendo un comportamento simile a quello che si terrebbe guardando un cliente negli occhi.

L’ottimizzazione seo del sito, dev’essere tale da far capire a chi lo naviga, che lo studio analizza il problema scomponendolo nelle sue parti, fornendo interpretazioni caso per caso non limitandosi semplicemente a esporre la norma o a dare quattro definizioni.

Un sito organizzato in questo modo, può davvero aspirare a ottenere grandi posizionamenti in modo naturale, perché spingerà le persone a condividerne i contenuti spontaneamente. Questo è quanto.

Se hai domande specifiche sull’architettura SEO per il sito web del tuo studio legale, non esitare a contattarmi, sono qui per questo.