Seo: posizionare una scuola di formazione
by 22 Luglio 2013 11:32 1.9K views0
Ultimo aggiornamento 9 Gennaio 2018
Quello della formazione è un grosso business, soprattutto in un periodo storico come questo, dove chi esce dalle università sente molto forte il bisogno di iper specializzarsi per trovare occupazione in un settore specifico. Oggi vediamo come ottimizzare un sito web per gli utenti alla ricerca di corsi di formazione.
Proprio pochi giorni fa, sono stato contattato da una responsabile marketing dell’IGS (è un nome di fantasia per non urtare i loro sentimenti), il celeberrimo Istituto Galattico dei Supereroi, per valutare lo stato dell’ottimizzazione SEO del sito loro web.
L’IGS è una mega scuola di formazione orientata a tutti i comparti del design, con corsi di grafica computerizzata 2d/3d, videomaking, fotografia, scrittura professionale, art director, eccetera, con sedi nelle principali città italiane e qualcuna pure all’estero.
Il sito non mi è sembrato un granché dal punto di vista estetico, ma questa rimane una semplice valutazione personale perché devo dire che il lavoro di ottimizzazione SEO era imponente: un caso esemplare di utilizzo del network di siti. Tutti i terzi livelli, le directory e i domini correlati erano strutturati in modo corretto.
L’ottimizzazione per titoli e intestazioni principali dei contenuti superficiali (quelli più prossimi alla homepage) era sufficiente, forse appena un po’ sbilanciata sulle chiavi brandizzate, ma in questo caso contava poco, perché gli strumenti mi segnalavano circa 85.000 link in ingresso, di cui parecchi provenienti dal loro network in modo esteso (link sitewide), ma un’infinità erano spontanei. Insomma il sito era popolare. 6 punti di Page rank non vengono assegnati a chiunque e consentono di posizionare facilmente e in modo localizzato per città di interesse, più o meno tutto quello che si vuole.
Insomma, il sito non è forte, è fortissimo. L’ottimizzazione SEO non è il loro problema. Tutti i loro corsi godono di uno splendido posizionamento nelle serp di Google.
Il loro problema secondo me piuttosto è un altro, ed è ben più grave:la reputazione.
Facendo una ricerca su Google per la chiave “IGS truffa”, risultano in risposta diverse pagine in cui gli utenti si rammaricano della scuola, esprimendo giudizi negativi sui docenti, i programmi, il costo eccessivo per la qualità offerta e l’inserimento in uscita.
Personalmente non conosco l’IGS, sono convinto che sia un’ottima scuola, però a mio avviso, a leggere quello che si scrive c’è da farsi qualche domanda.
Qui il problema è che il sito web è molto popolare per Google, che però non è in grado di interpretare il sentiment delle pagine web in cui si parla della scuola, ma vede solo link e citazioni spontanee in grande quantità, e tanto basta per generare ottimi risultati in serp, sia per il sito istituzionale (i corsi) che per gli utenti che generano recensioni.
La prima cosa da sapere quando si intende posizionare il sito web di una scuola di formazione è che la popolarità su Google è popolarità a 360°, quindi, lo so che non c’entra con la SEO, però prima di lavorare alla visibilità online della struttura, sarà opportuno a monte concentrarsi sull’offerta formativa, perché se si riuscirà ad ottenere risultati in termini di visibilità, un minuto dopo scatterà l’esposizione alle recensioni, che si sa, sono implacabili nel bene e nel male.
Cosa non deve mancare e invece manca sempre
Sembrerà strano, ma in un’infinità di scuole di formazione che ho trovato in rete, ci si limita a descrivere il singolo corso, utilizzando sempre lo stesso linguaggio preconfezionato. Ricordati di specificare accuratamente:
– corsi (tipologie)
– docenti (nome e curriculum)
– programmi (per elenco puntato, con link di riferimento)
– calendario/orari/costi
Ottimizza i titoli dei corsi
Importantissimo ottimizzare i titoli con la sintassi “corso + tipologia”, es.:
– corso ricostruzione unghie
– corso di programmazione php
– corso di scrittura per il web
– corso di fotografia
si può essere più precisi e ottimizzare il titolo dando un taglio più specifico e nel caso in cui non si tengano corsi online, aggiungendo il nome della città in cui si svolgono, ad es.:
– corso di fotografia
diventa
– corso di fotografia still life a Novara
Le stopwords
Sono le parole vuote, solitamente gli articoli, le congiunzioni, le preposizioni semplici o articolate. Non hanno particolare rilevanza in termini di ottimizzazione SEO, però possono fare la differenza soprattutto se il sito web non è molto popolare rispetto alla concorrenza. In generale, io preferisco usarle, però se gli utenti cercano maggiormente corso seo, rispetto a corso di seo, devo tenerne conto. I keyword tools conoscono la verità. Usali!
Innesca la conversazione fra i corsisti
La cosa da fare in ogni caso, quando il sito web è ancora poco conosciuto, è frequentare “le piazze” digitali della formazione,partecipando alle conversazioni sui temi pertinenti con la tua scuola e lasciando link al tuo sito nel modo più naturale, ad esempio al termine di una risposta ad una domanda specifica su argomenti trattati in uno dei tuoi corsi. Se ci perderai tempo con costanza e in modo pulito, la conseguenza sarà che più persone potrebbero cominciare a parlare dei tuoi corsi su piattaforme diverse tra forum, blog e social network. A questo scopo, condividi informazioni utilizzando hashtag.
Ho cercato di utilizzare un linguaggio semplice, ma mi rendo conto che alcuni aspetti sono per forza di cose un po’ tecnici e io (si sa) non sono propriamente Piero Angela, per cui se hai bisogno di più chiarimenti puoi contattarmi e chiedermi maggiori informazioni, ti aspetto. 🙂