Cos’è una domanda latente nella SEO
by 1 Settembre 2017 6:00 7.1K views1
Ultimo aggiornamento 19 Aprile 2024
Cos’è una domanda latente e come intercettarne una allo scopo di strutturare un contenuto che possa competere su serp diverse, con altri documenti web pubblicati anche su siti ad elevato trust.
Da qualche anno esploro i confini semantici “associativi” dell’universo algoritmico di Google. Ho già scritto in articoli precedenti di come si possano ottenere risultati interessantissimi lavorando sulla semantica frasale all’interno di un articolo strutturato in topic, ma la verità è che le co-occorrenze non producono risultati da sole, bensì solo quando vengono costruite in corrispondenza di una domanda latente del web su un certo argomento, una domanda di cui Google percepisce l’importanza, per la quale però nessuno ha già prodotto una risposta adeguata.
Un problema di molti amici SEO e curatori di contenuti in genere, è che si concentrano su come trovare risposte concrete, strutturate e argomentate, per una serie di domande (già) esplicite del web, distraendo la loro attenzione dall’unico aspetto del funzionamento di Google che fa la differenza sul piano della qualità intrinseca di un testo: qual è la domanda non esplicita alla base della domanda a cui si cerca di rispondere?
Perché, diamine, perché?
Un giorno ero in circumvesuviana, che come sai è un corso accelerato di illuminazione. Mentre ero lì intento a sopravvivere ai pensieri ebbi un’intuizione. In tanti contenuti che spiegano come rispondere alla domanda esplicita, spesso nessuno risponde alla domanda latente che si cela dietro quella più evidente rappresentata dalla mia keyword d’interesse.
Un attimo dopo averci pensato sembra banale, ma la verità è che chi produce contenuti per posizionare una keyword principale, cerca sempre di rispondere alle domande esplicite che quella query pone, tralasciando troppo spesso quelle implicite. Il suggest di Google talvolta riconosce e propone questi accostamenti, ma sui documenti web meglio posizionati non ce n’è traccia, perché in effetti “la promessa” nella key principale, viene mantenuta semplicemente nel momento in cui si forniscono le informazioni di merito.
Ma che succede se oltre a queste informazioni, arricchisco l’offerta di qualità del contenuto intercettando proprio quella domanda latente a valle della quale ci si è chiesto come risolvere un problema specifico?
Come si cerca una domanda latente?
La domanda latente si trova alla base della domanda evidente. È quella che viene spesso immediatamente prima della domanda alla quale un contenuto è chiamato a rispondere.
Per trovare una domanda latente può bastare l’intuizione di un SEO, a patto che questa trovi riscontro sia in serp per altri documenti web specifici, che attraverso il suggeritore di Google.
Proviamo ad esempio la query “mal di gola”, per la quale Google apre una serp in cui tendenzialmente vediamo pagine web che descrivono cause e rimedi.
In questo caso I risultati dicono come risolvere il problema e anche perché hai il problema. La domanda latente, semplicemente non è latente.
Se invece cerchiamo su Google “sostituire vasca con doccia”, otteniamo risultati di questo tipo:
Puoi trovare aziende che producono piatti doccia, imprese di ristrutturazione, video per gli appassionati di fai da te e altri “vari” contenuti che ti spiegano sempre e solo a chi rivolgerti, come fare, quanto spendere etc. In questo caso esiste una domanda a monte che rimane inevasa. Perché vuoi sostituire la vasca da bagno con una doccia?
Ipotesi 1: hai un disabile in casa
Ipotesi 2: hai comprato casa e la stai ristrutturando secondo le tue preferenze
La prima ipotesi fa riferimento all’ambito medico/fiscale, il secondo può rientrare in quello dei matrimoni (se hai appena preso casa è probabile che ti sei sposato da poco). Significa che hai almeno due nuvole di siti web diversi interessanti per le stesse persone che cercano “sostituire vasca con doccia”.
Il suggerimento è sviluppare una pagina che descriva prima di tutto come sostituire la vasca da bagno con la doccia, indagando anche i motivi e le incidenze relativi questa scelta:
– Quali patologie richiedono questo tipo di ristrutturazione?
– Esistono detrazioni fiscali in caso?
– Se ti sei appena sposato, quali altri lavori stai facendo in casa?
Tutti questi topic sviluppano argomenti trasversali ma pertinenti legati alla sostituzione della vasca con la doccia, più e meglio di come non facciano le altre pagine web ben posizionate. Una volta sviluppato il contenuto, ti suggerisco di visitare i siti web pertinenti con le domande latenti ipotizzate e possibilmente inserire commenti o aprire thread in cui menzionare la chiave “sostituire vasca con doccia” + nome sito o nome brand a seconda dei casi. Questa pratica serve a creare un ponte tra siti web di natura diversa che trattano lo stesso argomento ed è alla base della teoria dei vettori semantici.
Strategia SEO, non tattica SEO
Banalmente abbiamo:
- un blog sulle ristrutturazioni (il tuo)
- un sito web sulle protesi d’anca
- un forum sul matrimonio
- un giornale economico
- I siti 2, 3 e 4 non trattano l’argomento del sito 1.
- Il sito 1 non tratta gli argomenti dei siti 2, 3 e 4.
i siti 1, 2, 3 e 4 possono interessare alle stesse persone.
Devi portare Google a compiere un’attribuzione di rilevanza sulla base del fatto che altrove si sta cercando risposta a un argomento che sei l’unico a trattare su quel tipo di sito web. Questo passaggio è importantissimo, perché spesso Google mostra risultati di siti web di tipo diverso che trattano lo stesso argomento. Le serp sono variegate per tipo di sito o per sfaccettature di argomento.
Questa è la meccanica della domanda latente.
Non limitarti dunque a trovare il topic giusto da infilare nel tuo articolo, soprattutto se il sito web non è una fonte trust, ma lavora anche fuori, creando co-occorrenze sui siti web pertinenti e non rilevanti con il nuovo topic, cercando di portare attenzione sul fatto che esiste un sito web specifico che fornisce risposte mirate circa quelle domande… ed è l’unico sito di quel genere a farlo.
Pensaci sopra oggi.