Dopo quanto tempo la SEO funziona?

by francesco 6.5K views0

Ultimo aggiornamento 18 Giugno 2020

tempo posizionamento
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Le domande più semplici sono quelle a cui è più difficile rispondere. Proviamo ad analizzare un po’ di possibilità diverse che determinano il tempo necessario al posizionamento.

Prima di provare a rispondere a questa domanda trovata sui Fatti, dovremmo farcene un’altra basilare: cosa ci aspettiamo dalla SEO? Posizionamento? traffico? Conversioni? Questi tre obiettivi possono essere molto diversi tra loro e inquadrare modi di operare talmente lontani che quasi non sembra si parli dello stesso mestiere, ed è esattamente questo il motivo per cui le discussioni sul rapporto tra SEO e marketing sono così accese. In un mercato in cui non trovi due operatori disposti a seguire la stessa campagna SEO nello stesso modo, come fai a trarre conclusioni certe su cosa significa cosa? 

Rapporto attività / segmento / tempo

Concentrandoci sul traffico, il senso sarebbe cercare di capire quale attività produce miglioramenti in che tempi. Quest’affermazione può essere subito problematizzata osservando che la stessa attività, produce risultati diversi in funzione della competizione sulla chiave specifica, in base al fatto che la stessa venga messa in essere da altri siti concorrenti, ancora in base al rapporto tra la stessa attività e tutto il pregresso delle attività (tue e dei tuoi competitors) che hanno prodotto la struttura del progetto web e in ultimo, rispetto al trust del sito web su cui l’attività viene sviluppata. 

Se a questo aggiungi la variabile delle abitudini di consumo di informazioni sul web che possono modificarsi in base al periodo dell’anno o ad eventi particolari e tieni conto che Google determina il ranking anche in base a queste, il cerchio si chiude. La risposta non può che essere una: DIPENDE.

Pochi giorni o un anno

A volte un sito web è poco visibile perché la sua struttura presenta errori logici tali da costituire un ostacolo naturale alla corretta indicizzazione. Insomma, il web (Google soprattutto) è già il mondo della competizione, se già di tuo ti presenti con un sito web “tappato”, che magari disperde tutto il link juice, che canalizza male verso le pagine obiettivo o con contenuti che si cannibalizzano, noterai probabilmente un boost verso l’alto di posizionamenti e visite, già solo risolvendo questi problemi, senza quindi reinventare la ruota, semplicemente facendola girare. La velocità con cui i risultati sono visibili, può dipendere anche dalla quantità dei contenuti indicizzati, vale a dire che una modifica strutturale che richiede 5 minuti, praticata su di un blog con 10.000 articoli, può richiedere mesi per essere completamente assorbita e valutata. Questo tempo può variare in base alla frequenza di scansione/assorbimento assegnata da Google al sito web.

Quando il progetto non presenta disattenzioni sostanziali o comunque non si configurano gli ostacoli di cui sopra, la partita si può giocare sulla capacità di produrre i contenuti migliori, strutturati nel modo migliore, così come di portare attenzione (e segnali) attraverso le attività esterne. In questo caso le variabili in gioco non sono più strettamente tecniche, ma anche e soprattutto sociali

Per una SEO sviluppata in questo modo diventa effettivamente difficile nel breve periodo stabilire un tempo minimo di sviluppo entro cui vedere certamente risultati. Quando opero con grandi aziende italiane o estere, tendiamo a valutare i risultati analitici anno per anno, rapportando i mesi migliori del 2013, 2014 e 2015. Di solito partiamo da qui per fare inferenza, cercando di non prendere in considerazione solo quello che viene fatto sul sito web, ma anche eventuali cambiamenti del mercato, nuovi concorrenti forti, movimenti di opinione, politica e costume.

E quindi?

“Dipende” rimane (tristemente) la risposta più sensata che si possa dare a una domanda come quella che leggi nel titolo di quest’articolo. Se sei tra gli imprenditori che si affidano completamente al consulente SEO di turno, vorrei darti un suggerimento: non farlo. Nessuno conosce il tuo business meglio di te. Il tuo SEO lo devi seguire, in realtà dovreste starvi alle costole a vicenda. 

I risultati migliori arrivano dalla cooperazione stretta tra chi prende decisioni a livelli diversi.