Intervista SEO: Bill Slawski
by 31 Agosto 2015 17:38 1.9K views0
Ultimo aggiornamento 16 Luglio 2018
Bill Slawski è una delle mie principali fonti di ispirazione, oltre che una risorsa SEO conosciuta a livello interplanetario. Esperto di usabilità e profondo conoscitore dei brevetti di Google, traccia spesso la strada per molti di noi. È un onore per me ospitarlo su questo blog per raccontarvi la sua storia… in breve.
1) In che anno hai cominciato e soprattutto perché? (puoi ancora smettere)
Ho cominciato a fare SEO alla fine degli anni ’90, quando la sorella di un amico che lavorava in DEC, ci mandò un’e-mail che ci informava del fatto che avevano appena lanciato Altavista. Avevo aiutato quell’amico a mettere online il suo sito web e attraverso questo, stavo imparando i principi della promozione sul web. Imparai ad aggiungere un sito web nel motore di ricerca e poi feci lo stesso quando comparì Google. Imparavo il funzionamento dei motori di ricerca e la SEO, via via che i motori di ricerca nascevano e si facevano più complessi.
2) Come hai imparato a fare SEO?
Ho imparato a fare SEO facendo ritocchi, cambiamenti e aggiornamenti a un sito web. Ero un SEO in-house. Entrai in un forum di cui divenni un amministratore e lì imparai da alcuni SEO, che pure erano coinvolti nella gestione del forum e che avevano un sacco di esperienza e di conoscenza, come Ammon Johns e Jill Whalen. Ho iniziato a leggere i brevetti dei motori di ricerca, e da quelli ho imparato molto circa i presupposti di cui si tiene conto sulla ricerca, su chi cerca e sul web stesso.
3) Cosa faresti a Matt Cutts (o chi per egli) se vi trovaste di notte da soli in un vicolo buio e senza telecamere?
Gli darei la mano e gliela stringerei forte. Proverei a fargli alcune domande. Discutere in una situazione del genere sarebbe un’opportunità troppo grossa per essere sprecata.
4) Quali SEO ti hanno ispirato? In base a cosa li giudichi?
Sono stato ispirato da Ammon Johns, che oltre ad avere un’enorme conoscenza di come funziona il marketing, ama condividere e scambiare idee con gli altri.
Sono stato influenzato anche da Ian Lurie, che ha mostrato sui social media e attraverso blog post, di essere realmente interessato a condividere e scambiare idee con gli altri.
5) Come definisci la SEO? Cos’è veramente per te?
Definisco la SEO come la capacità di rendere più facile per il proprietario di un sito web e per un visitatore, di comunicare tra loro, allo scopo di rendere possibile per il visitatore ricevere dal proprietario del sito, ciò a cui è interessato. La SEO rende la comunicazione efficace, spesso aiutando le persone a trovare quello che stanno cercando attraverso un motore di ricerca.
6) Quali software utilizzi per fare SEO?
Il mio tool preferito è Screaming Frog, davvero utile per me che lo uso per creare l’inventario dei contenuti di un sito web, che poi utilizzo durante i SEO audit.
7) Quali consigli daresti a un SEOFITA? (giovane sulla cattiva strada)
Trova persone che possono aiutarti a crescere con conversazioni significative sulla SEO; frequenta luoghi come forum, community Google+, gruppi Meetup, la tua casa, bar quartiere…