8 Consigli SEO per Dietologi
by 31 Gennaio 2014 17:58 3.4K views0
Ultimo aggiornamento 5 Gennaio 2018
Oggi affrontiamo un segmento che gode di una straordinaria domanda rispetto alle ricerche sul web, quello delle diete e dei metodi per il dimagrimento. I dietologi e i nutrizionisti hanno un tesoro nelle mani e non lo sanno, ora vi spiego perché.
Quello della linea, anzi, dei chili di troppo, è uno di quei problemi che tanti cercano (spesso con pochi risultati) di risolvere da soli, consultando amici, improvvisandosi dietologi di se stessi o spesso cercando su Google una soluzione applicabile al loro caso specifico, cosa che chiaramente non si può trovare, perché qualunque dietologo sa bene che in questi casi, “specifico” significa proprio “specifico” e non quasi specifico, altrimenti in pratica non si potrebbe parlare didieta personalizzata.
Chi personalizza la dieta personalizzata?
Tanti professionisti del settore credo abbiano percezione dell’importanza di essere visibili sul web, ma occupandosi per l’appunto di alimentazione, hanno poca cognizione di causa rispetto alla visione strategica del loro posizionamento sul web. Provo qui a dare qualche dritta in tal senso.
Tenere un blog
Costruirlo su dominio di tipo EMD, cioè a corrispondenza esatta con la chiave di ricerca contenente il nome della città in cui si opera (es.dietologovarese.it) di primo livello.
Attenzione: ho detto blog perché gli utenti devono avere subito la percezione che il sito sia una fonte di contenuti aggiornati e non la solita vetrina statica.
Geolocalizzare l’attività attraverso Google place for business
È un passaggio importantissimo per finire nei risultati Google delle mappe ed essere immediatamente visibili in prima pagina per chi cerca un dietologo nella tua città di interesse.
Piano editoriale
Scrivere almeno tre articoli alla settimana in cui si commentano notizie attuali e pertinenti con i temi della salute legata all’alimentazione e soprattutto della dieta.
Ottimizzazione contenuti
Cerca di produrre quanto più testo possibile per gli articoli, almeno 2.000 battute (una pagina di word). Il testo va paragrafato e ogni paragrafo va aperto con un’intestazione (come l’articolo che stai leggendo adesso), che sia in qualche modo in grado di intercettare ricerche degli utenti nel tuo segmento. Produci per ogni articolo i link interni ai contenuti destinati alla finalizzazione, cioè al contatto per la richiesta di appuntamento.
Finalizza il sito
Chiaramente se ti limiti a scrivere articoli, pure interessanti, potrai anche fare tante visite, ma difficilmente le convertirai in clienti per il tuo studio. Quello che devi curare sono gli elementi istituzionali e quelli transazionali o di finalizzazione, cioè le pagine statiche in cui descrivi i tuoi servizi, dove parli di te professionalmente e la pagina di contatto che deve contenere una mappa di Google che indichi la posizione esatta dello studio e una form di contatto da compilare per richiedere un appuntamento. Meglio se una form di contatto compare anche in tutte le sidebar dei contenuti del blog (la spalla laterale nel sito).
Immagini
Per l’amor del cielo, non usare le classiche immagini di tipo stock photo dove si vede il dietologo di plastica con il sorriso Durbans 32. Scegli con cura le immagini, soprattutto quelle alimentari, che devono essere “appetitose”, quindi il più possibile curate sotto il profilo del food design. Insomma, per restare impressi nella memoria serve creare un contrasto fra la voglia di dimagrire e quella di mangiare. Non dico che devi fare Food porn come Park Seo Yeon, però un minimo ammiccante puoi esserlo 😉
Frequenta i blog e le community di cucina
Spesso chi ha voglia di dimagrire ha anche voglia di mangiare, quindi, senza fare l’uccello del malaugurio, una buona pratica è quella di commentare facendo apprezzamenti sui piatti più dietetici e gustosi. È un modo per farsi conoscere e veicolare traffico sul proprio sito.
Frequenta i portali dove si parla di salute
Cerca di accreditarti come specialista nei vari portali medici in cui ci si occupa di rispondere a persone con problemi specifici. È un altro modo per accreditarsi ed entrare nella considerazione di potenziali utenti dello studio.
Sembra difficile?
Mi rendo conto che non sono quattro cosette da fare, ma un lavoro di questo genere richiede un impegno quotidiano. Del resto i risultati ottenibili attraverso il web sono tali da rendere tale impegno più che giustificato…e in ogni caso, se proprio non riesci a fare tutto tu, posso sempre darti una mano io, altrimenti che ci sto a fare? 😉